Lettori fissi

domenica 25 novembre 2012

DECORIAMO L'ALBERO CON LE "CANNUCCE"

25 Novembre, manca un mese a Natale e bisogna iniziare a pensare a come decorare la casa e l'albero.

Per quanto riguarda l'albero quest'anno ho pensato a qualcosa di nuovo realizzato con le cannucce ed ecco come ho trasformato il mio alberello.


L'ho arricchito di tanti fiorellini rigorosamente di cannucce


e così anche il puntale.


e infine ho aggiunto anche un nastro dorato.


Carino vero? Semplice da realizzare e diverso dal solito.

Volete provare anche voi? Magari coi vostri bambini?
Provo a darvi qualche istruzione.

PER IL FIORE:
tagliate un pò di cannucce in tanti pezzi di una lunghezza di circa 4 cm


prendetene uno, inserite al centro la forbice e tagliatelo fino circa a metà, spostate poi la forbice un pochino verso destra e tagliate ancora, così fino a che non avrete fatto il giro compreto.


Prendete i petali che si sono formati e rovesciateli all'indietro e teneteli in posizione per qualche secondo; lascite il tutto ed ecco qui il vostro fiore:


pronto per essere infilato sulla punta del ramo del nostro albero.


PER IL PUNTALE:
tagliate tre cannucce di colori diversi in due pezzi ognuno di circa 14 cm e poi piegatele nel mezzo a formare una V


Prendete un laccetto di quelli dei sacchetti del freezer a appoggiatevi sopra le cannucce piegate a V, facendo attenzione con le mani a tenerne bene la forma




Ora che sono in posizione chiudetele con il laccetto del sacchetto freezer, ed ecco qui la prima parte del nostro puntale.


Realizzatene un'altra, mettetele una sopra l'altra una in orizzoltale e l'altra in verticale in modo che si coprano tutti i buchi; unitele insieme sfruttando la parte restante del laccetto del sacchetto frezzer ed ora posizionate il vostro puntale sull'albero.

mercoledì 21 novembre 2012

PORTAPENNE IN FELTRO

Ci sono ci sono, non sono scomparsa è che in questi giorni stò navigando nel caos più totale.

Parlando con mia mamma abbiamo pensato che per Natale era il caso di fare oltre il libro con le ricette (che procede, a rilento ma procede)  dei regalini aggiuntivi almeno ai figli dei miei cugini che hanno ovviamente tutti età differenti (dai 12 ai 22 anni), tre sono femmine e uno è un maschio.

Per le femmine abbiamo pensato a dei portapenne decorati con il feltro; il primo è pronto io ci ho messo l'idea e mia mamma la realizzazione.

Ecco il portapenne prima:




e dopo la rivisitazione:








Che ne dite? Carino vero?
Tra l'altro abbiamo pensato di abbinargli il segnalibro con l'orsetto, sempre in feltro e che avevo relizzato un pò di tempo fa (vedi QUI).


lunedì 19 novembre 2012

RIECCOMI QUI

Rieccomi qui dopo un week-end lungo e movimentato.
Venerdì sono venuti a trovarci dalla Sardegna alcuni parenti e sono stati qui per il week-end.
C'erano i miei zii, mia cugina e il bambino dell'altra mia cugina che ha 6 anni e che ci ha movimentato le giornate.

E' un bimo molto molto sveglio e intelligente e non stà fermo un attimo, è sempre in cerca di qualcosa da fare; gli piace molto leggere infatti mio fratello gli ha regalto un libro di Geronimo Stilton ... bè in un giorno ha finito di leggerlo tutto, un vero "mangiatore" di libri.
Dovevate vedere con che concentrazione e che divertimento leggeva il suo libro, non voleva neanche pranzare pur di riuscire a finirlo, UNA MERAVIGLIA.

Intanto che noi eravamo impegnati Barbara ha pensato di regalare al  mio blog il premio


che ritiro volentieri per la TERZA VOLTA ( ... hi hi hi ... sono tre volte affidabile).

Le regole per distinguere un blog affidabile sono:
1) essere regolarmente aggiornato;
2) mostrare la passione autentica del blogger per l'argomento di cui scrive;
3) favorire la condivisione e la partecipazione attiva dei lettori;
4) offrire contenuti ed informazioni utili ed originali;
5) non essere infarcito di troppa pubblicità.

Ora a mia volta devo passare il premio a 5 blog meritevoli che rispettano le regole del blog affidabile;
Visto che è la terza volta che ricevo il premio ho deciso di estenderlo a tutte voi followers e non.

Buona settimana.

giovedì 15 novembre 2012

IL MIO PROGETTO PER NATALE 2012 - 002

Piano piano il mio progetto inizia a prendere forma.
Ho preparato tutte le pagine con le ricette e ne ho stampate 6 copie, in formato A4 su carta FABRIANO di colore giallino (suggerimento questo di mio padre) che serve amplificare l'effetto "usato" delle ricette.

Il frontespizio del ricettario è il seguente:


... peccato che in foto non si veda bene il colore della carta.

Come potete vedere per arricchire le pagine ho aggiunto una cornice riportante dei disegni (presi dal web) di cibi vari:
- salumi
- pasta
- carne
- fiaschetto di vino
- formaggi
- dolce
- frutta
- caffè


... praticamente un pasto completo, decisamente in tema con la raccolta di ricette!

Le ricette sono posizionate al centro della pagina e hanno un bordo e una leggera sfumatura.


Ho già acquistato il cartoncino e le stecche di plastica per la rilegatura, ovviamente rosse (in pieno spirito natalizio)


e poi ovviamente ho preso il feltro, colori? verde, bianco e rosso.
Che cosa combinerò con questi colori? bè lo saprete nel prossimo post.

domenica 11 novembre 2012

RICORDI DEI NATALI PASSATI

Buon week-end a tutte voi, come ve la passate? Io sono a casa col raffreddore da venerdì pomeriggio, infatti oggi stò già molto meglio e finalmente il mio cervello ha deciso di riprendere a funzionare a pieno ritmo.
Non sò voi ma io quando ho il raffreddore non capisco più niente e per fortuna non avevo la febbre.

Comunque bando alle ciance, stamattina stavo pensando al Natale che si avviccina e al mio progetto che finalmente inizia a prendere forma e mi sono venuti in menti due regali che mi aveva fatto mia nonna per Natale quando ero più giovane (tra i 12 e i 15 anni) e che ovviamente sono conservati gelosamente.
Tanto gelosamente che il primo l'ho trovato subito, il secondo invece ho dovuto cercarlo in lungo e largo per casa fino a che poi non lo ha trovato mia mamma nella cassapanca.
Cavoli la cassapanca, non ci avevo prprio pensato! Ragazze non potete immaginare quante meraviglie vi siano conservate ... un giorno ve ne parlerò.

Passiamo ora a questi due ricordi.

Una stoffa a pois.


Una piccola lavorazione all'uncinetto.



Ed ecco qui una bella camicia da notte.


E poI c'è lui il mio preferito, ovviamente quello che non trovavo ...

Una stoffa a righe.


la stessa lavorazione all'uncinetto




Un'altra camicia da notte penserete voi ... e invece no, questo è un pigiama infatti ci sono anche i calzoni:


ovviamente rifiniti all'uncinetto


Io lo trovo splendido e dal gusto mooooooolto retrò.



venerdì 9 novembre 2012

GRAZIE

Con questo breve post volevo ringraziare tutte voi per gli splendidi commenti che mi avete lasciato e sono  contenta che la mia idea vi sia piaciuta.

Dovete sapere che a me piace molto fare i regali più che riceverli, perchè da sempre la cosa che mi procura più gioia è vedere le espressioni sul volto di chi li riceve e più il regalo è personale e diverso dal solito più è bello vedere la reazione di chi lo riceve.

giovedì 8 novembre 2012

IL MIO PROGETTO PER NATALE 2012 - 001

Qualche post fà vi avevo accennato che stò lavorando al mio progetto di Natale che quest'anno non ha nulla a che fare con il ricamo.

Ero un pò indecisa se iniziare a mostrarvi qualcosa poi ho pensato che chi riceverà il regalo non sà del blog e quindi non c'è problema, mi raccomando "acqua in bocca".

In questo primo post volevo illustrarvi l'idea che mi era venuta poi un pò alla volta vi mostrerò gli avanzamenti, anche perchè al momento mi trovo ancora un pò in alto mare.

A casa conservo gelosamente tanti foglietti che riportano le ricette di mia nonna, alcune scritte di suo pugno, alcune scritte dal nonno, altre scritte o dalla sua amica o da qualche zia.


La mia idea è quella di farne delle copie e realizzare un libricino di ricette per ogni parente, ho fatto il conto e devo farne 6 copie.
Ovviamente rilegato ,non sò ancora come, e con un bel frontespizio decorato con il "feltro" e non fustellato ma rigorosamente ritagliato a mano ... lo sò sarà un lavoraccio ma HAND-MADE al 100%.

Al momento sono ancora un pò indietro coi lavori, ho scannerizzato tutte le ricette e le stò "lavorando" al pc, devo anche capire in che ordine impaginarle perchè c'è di tutto un pò: ricette di torte, liquori, carni.

Spero di arrivare per tempo .... mancano circa 47 giorni a Natale e in testa ho anche altre 1000 idee sempre natalose.

lunedì 5 novembre 2012

MOLLETTE DI LEGNO E FANTASIA

E' proprio vero che mettendo in ordine negli armadi ti capitano tra le mani le cose più impensate e caso vuole anche nei momenti giusti.

Ieri riordinavo l'armadio dello studio ed ecco che spunta fuori un lavoretto natalizio fatto da me alle scuole elementari, ovviamente con l'aiuto della maestra.

Cosa sarà mai vi starete chiedendo ... una piccola capanna fatta con le mollette di legno dove riposa un piccolo Gesù Bambino.


Devo dire che l'ho guardato e riguardato e sinceramente non dimostra affatto la sua età, quesi una trentina di anni; io lo trovo molto carino e direi facile da fare, bastano un pò di mollette e un pò di colla.

Per chi avesse voglia di provare a realizzarlo coi suoi bimbi o anche solo così per divertimento eccovi un pò di foto dei vari dettagli.

Un pezzo di legno come base, ma potrebbe essere anche un cartoncino; ricoperto di pagliuzza verde per dare l'effetto dell'erba e una pigna che fà da piccolo alberello, spruzzata con un pò di colore bianco per l'effetto neve.


Per la base della capanna qualche molletta e sopra adagiato il bambinello.


Ancora mollette per i lati della capanna, il tetto e il retro.



Se volete potete dare una spruzzatina di bianco anche al tetto della capanna e poi mi raccomando non dimenticate la "stella cometa".


Buon lavoro!

venerdì 2 novembre 2012

DONNE NELLA STORIA - MARILYN MONROE

Marilyn Monroe è il nome d'arte di Norma Jeane Mortenson, nata il 1º giugno del 1926, alle 9:30 del mattino; la madre, Gladys Pearl Monroe era riuscita a ricoverarsi solo grazie ad una colletta.

Gladys era mentalmente instabile e finanziariamente non era in grado di prendersi cura della figlia, così decise di affidare Norma a una coppia molto religiosa che si occupava di bambini in affido in cambio di denaro, con cui Norma Jeane visse fino all'età di sette anni.

Norma venne poi affidata ad una coppia di inglesi, prima di tornare ad abitare con Gladys in una piccola casa bianca.
Dopo pochi mesi, in seguito ad una caduta dalle scale, sua madre, che soffriva di un esaurimento nervoso a causa dei numerosi problemi familiari, venne prima ricoverata al Los Angeles General Hospital e poi portata al Norwalk State Asylum, dove le venne diagnosticata schizofrenia paranoide.

Dopo che la madre venne dichiarata incapace di intendere e di volere, Norma Jeane fu presa in custodia dalle autorità statali; la migliore amica di Gladys, Grace McKee, archivista di pellicole alla Columbia Pictures, divenne la sua tutrice, nonostante i pareri contrari dei suoi amici; fù con Grace che Norma Geane cominciò ad appassionarsi al cinema e alla vita hollywoodiana.

Il 19 giugno 1942 Norma Jeane si sposò con James Dougherty, abbandonò gli studi per dedicarsi alla vita coniugale, divenendo di fatto una casalinga.

Nel 1944 il marito decise di arruolarsi nella marina mercantile; inizialmente i due vissero a Isola di Santa Catalina, poi James partì per il Pacifico. Lo stesso anno, Norma Jeane traslocò a Los Angeles, coabitando con la suocera. Qui lavorò come operaia alla Radio Plane, la stessa fabbrica dove prima lavorava il marito.
Il 26 giugno 1945 David Conover andò allo stabilimento per fotografare "ragazze che tenessero su il morale delle truppe al fronte" per un servizio per la rivista Yank; Il fotografo la esortò a intraprendere la carriera di modella e per quelle immagini venne eletta "Miss lanciafiamme".
James e Norma divorziarono nel giugno 1946.

Posò poi per André De Dienes, che la pagava 200 dollari ad ogni servizio fotografico.
Le sue foto arrivarono sul tavolo di Emmeline Snively, direttrice della Blu Book School of Charm and Modeling, la più importante agenzia pubblicitaria di Hollywood: la Snively le schiarì i capelli, le insegnò come sorridere e la giusta tonalità della voce da utilizzare ma, a suo dire, fallì nell'insegnarle come camminare.

Il 26 aprile 1946, all'età di 19 anni e mezzo, una sua foto scattata da De Dienes venne scelta per la copertina di Family Circle; Le foto fecero il giro del mondo.
L'agente della ragazza sfruttò l'occasione riuscendo ad ottenere alcune chiamate da importanti case cinematografiche; il 24 agosto 1946 firmò il suo primo contratto cinematografico della durata di sei mesi, per un compenso di 125 dollari a settimana; fù in questo periodo che le venne suggerito di cambiare il suo nome in Marilyn Monroe.

Nel 1953 avvenne la definitiva consacrazione che la portò ad essere considerata una delle più grandi stelle del cinema. Darryl F. Zanuck, notando nell'attrice del potenziale recitativo, pensò a lei per il cast di Niagara, diretto da Henry Hathaway; il ruolo scelto per lei era quello di una femme fatale che trama per uccidere il marito.
Durante le riprese, Allan Snyder, il truccatore della Monroe, notò in lei la paura del palcoscenico, sentimento che segnò il suo comportamento sui set cinematografici nel corso della sua carriera.
Il film, fortemente caratterizzato dalla presenza e dalla sensualità di Monroe, fu un successo; le recensioni sull'attrice furono generalmente positive, anche se la critica rilevò che la sua recitazione fosse imperfetta.
Il suo comportamento in occasione degli eventi promozionali per Niagara ricevette a volte dei commenti negativi, dovuti in parte agli abiti corti e provocanti con cui si presentava alle serate di gala.

Così è iniziata la sua carriera piena di alti e di bassi fino a che non fù trovata morta nella camera da letto della sua casa di Brentwood, a Los Angeles, il 5 agosto 1962, all'età di trentasei anni.

Fonte Wikipedia - per saperne di più:  http://it.wikipedia.org/wiki/Marilyn_Monroe

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